7 Cose da Fare a Giulianova

La città di Giulianova nasce in Abruzzo ed è meta principale per chi sceglie di trascorrere le proprie vacanze al mare. La vicinanza con le principali attrazioni turistiche della regione, le permette di entrare di diritto tra le zone balneari per eccellenza del litorale adriatico.

Vediamo ora 7 cose da fare a Giulianova nel corso delle proprie vacanze o durante un soggiorno invernale:

1 – Santuario della Madonna dello Splendore: luogo sacro in cui apparve la Vergine proprio vicino ad un ulivo diventato poi fonte di acqua pura. Luogo molto suggestivo per credenti e non. Fortemente consigliato

2 – Porto di Giulianova: punto nevralgico della vita giuliese. Barche e pescatori che vanno e vengono dal mare portato uno dei frutti più importanti per l’economia della città: il pesce! Spettacolari sono gli effetti di luce che si stendono nel cielo all’alba e al tramonto.

3 – Chiesa di San Flaviano: il Duomo della città è dedicato a San Flaviano divenuto patrono di Giulianova a seguito del ritrovamento delle sue presunte spoglie lungo la spiaggia di Giulianova. Chiesa rinascimentale a pianta ottagonale unica nel suo genere in Abruzzo.

4 – Lungomare Monumentale: dedicato a tutti gli amanti delle passeggiate vista mare. Progettato nel 1933 dal giuliese Giuseppe Meo, è lungo 700 metri. Alberghi, bar, ristoranti e negozi non possono mancare!

5 – Torrione “Il Bianco”: si trova nel centro storico di Giulianova e compone i resti delle mura di cinta della città fatte costruire da Giuliantonio Acquaviva.

6 – I Caliscenti: si tratta di strutture poste sull’acqua dedicate alla pesca con bilance a posto fisso. Una passeggiata permetterà una visita di questi strumenti una volta utilissimi ai pescatori.

7 – Il Belvedere: si trova vicino alla Piazza della Libertà in luogo più rialzato rispetto al livello del mare. Da qui è possibile godere di una vista mozzafiato sul mare di Giulianova.

Rivolgetevi al personale dell’Hotel Cristallo per raggiungere tutti questi luoghi interessanti della città di Giulianova.

La storia di Giulianova

La storia di Giulianova ha origini molto antiche. La città nasce sotto forma di cittadella Romana chiamata Castrum Novum e fondata con molta probabilità circa 300 anni prima di Cristo.

Giulianova gode di un porto fluviale sul Batinus (Tordino) ed è situata in un punto strategico dove la strada litoranea adriatica si intercettava con una delle diramazioni della Via Salaria. Per questo motivo, grazie ai facili collegamenti con Roma, è diventata un grosso centro commerciale.

Successivamente passando per l’età bizantina, la città cambia il suo nome in Kastron Nobo e a seguito di ripetuti saccheggi dal mare il centro abitato si sposta più verso la parte collinare. Da quel momento in poi la città assume un nome diverso: Castel San Flaviano proprio in onore delle reliquie del Santo Vescovo di Costantinopoli, San Flaviano appunto, arrivate sulle coste a seguito di un nubifragio.

Anche Aragonesi e Angioini si sfidarono in quelle terre, proprio nei pressi del fiume Tordino. Nel 1460, una violentissima battaglia mise a soqquadro tutta la zona. Questo suggerì al feudatario Giulio Antonio Acquaviva, di ricostruire il centro abitato ancora più in alto, proprio in cima alla vicina collina, dove vi era la possibilità di proteggerla con mura.

La nuova città nasce 20 gennaio 1470 e prese il nome di Giulia, dal nome del suo fondatore. Vengono quindi costruite mura fortificate e torri a protezione della città. Nonostante l’aumento di sicurezza, la città viene comunque saccheggiata dai Lanzichenecchi e dai Francesi che la amministrano per diverso tempo.

A seguito della parentesi francese Giulia ritorna sotto il dominio borbonico fino all’Unità d’Italia.

Giulianova è famosa anche per un importante viaggio di Re Vittorio Emanuele II. Infatti, il 15 ottobre 1860, il Re passa proprio attraverso quelle terre per fare il suo ingresso nell’ex regno borbonico, prima di andare ad incontrare Giuseppe Garibaldi a Teano e dichiarare l’unificazione. In memoria di questo avvenimento resta un monumento costruito in Piazza Belvedere e realizzato dallo scultore locale Raffaello Pagliaccetti.

Da quegli anni in poi il nome della città subisce notevoli evoluzioni passando gradatamente da Giulia o Julia a Giulia Nuova, poi a Giulia Nova ed infine a Giulianova.